I detti popolari si sprecano riguardo alle giuggiole. Ma vi siete mai chiesti cosa possano essere le giuggiole? Un pesce, un ortaggio o un frutto? Ci sono incappata al mercato e ho scoperto che si tratta di un frutto rossastro, la consistenza della polpa è simile a quella di una mela soda ma il sapore è molto dolce, simile a un dattero e un’albicocca. Infatti moltissimi chiamano le giuggiole datteri cinesi.
Normalmente si mangiano così come sono facendo attenzione al nocciolo centrale o si ottiene il famoso “brodo di giuggiole” ma ha una preparazione così lunga da scoraggiare anche me.
Un’alternativa per gustarle cotte è prepararne una confettura.
Ingredienti per 4 persone
- 100-120 g di giuggiole
- 50 g di zucchero
- 1 bicchiere d’acqua
Procedimento
1 – Private le giuggiole dei noccioli tagliandole a metà. Spezzettate i frutti e cuoceteli in una pentola antiaderente con l’acqua, per circa 15 min fino a quando le giuggiole si sono ammorbidite.
2 – A questo punto basta aggiungere lo zucchero e continuare a cuocere per un paio di minuti sempre mischiando per raggiunger la consistenza della confettura.Si può decidere se frullarla o consumarla sul pane anche se ha dei pezzetti di frutta.