Capita di uscire a cena per caso e d’imbattersi in gradite sorprese. Prendi un sabato sera sul presto, in quell’orario in cui hai troppa fame per un aperitivo ma è un po’ presto per cena e così decidi di andare a cena. Mi trovavo in Porta Romana e ho provato a entrare da Pastamadre.
Sabato sera a Milano senza prenotazione mi sarei aspettata una risata sonora alla richiesta di un tavolo per due, invece siamo stati accolti con grande gentilezza, in un locale curato e cozy.
L’arredo è semplice ma non banale, si percepisce che nulla è lasciato al caso, così come avviene nella cucina.
Il personale di sala è disponibile, affabile e sa il fatto suo. Nell’insegna di Pastamadre si legge laboratorio e ristoro, perché la particolarità di questo ristorante è quella di produrre la pasta fresca che poi serve in tavola. Ristoro credo sia per le buone vibrazioni, come direbbero gli americani, che si sentono nel locale.
Alcuni tavoli erano occupati da turisti ma quei turisti che viaggiano con intelligenza, che fa piacere vedere nella propria città, mentre buona parte degli altri avventori erano clienti abituali, che è sempre un ottimo segno.
La cucina di Pastamadre ha dei chiari riferimenti alla Sicilia ma è di più ampio respiro. I sapori dei piatti sono chiari, pochi elementi di qualità che si incontrano e si armonizzano o contrastano senza bisogno di tutti quegli espedienti che piacciono tanto ai ristoratori “modeni”. Dei cibi gustosi nel vero senso del termine e non noiosi, che riescono a stimolare le papille gustative.
Come antipasti ho assaggiato dei totani fritti con puntarelle. Ottimi: un fritto fragrante e non unto e le puntarelle ben condite che col totano si sposavano alla perfezione. Una burrata con alici, crema di cime di rapa (se non ricordo male) e finocchietto, che è molto simile alla mia idea di comfort food.
Come primo ho ordinato una pasta fresca con tartare di gamberi crudi e stracciatella, la pasta sotto i denti aveva un’ottima consistenza e la cottura era ottimale. Ho assaggiato una cacio e pepe che potrebbe esser tranquillamente servita a Roma.
Non ho avuto le forze per affrontare anche i secondi che parevano interessanti, però andare in un laboratorio di pasta e non mangiare il primo è un vero peccato.
I cannoli, dessert spesso bistrattato, erano come devono essere fatti.
Il servizio è stato rapido, i camerieri attenti e il conto più che onesto.
Pastamadre è stato sorpresa, un ristorante dove tornerò con gioia.
Domenica Pranzo 12:00/15:00
Tel 02 55190020